Primadonna
Categoria: Genere
Inclusivo
Da usare con attenzione
Ostile
Definizione
“Primadonna” deriva dall’italiano e significa letteralmente “prima donna”, ovvero la protagonista femminile principale in un’opera lirica. In questo senso, il termine è neutro e specifico: indica un ruolo artistico di rilievo.
L’uso figurato e le connotazioni negative
Nel linguaggio comune, “primadonna” viene spesso usato in senso figurato per descrivere una persona (quasi sempre donna) percepita come:
* esigente, vanitosa, capricciosa;
* che si comporta in modo arrogante o pretende attenzioni speciali;
* che manifesta difficoltà a collaborare o ad accettare critiche.
Il termine però ha oggi un’accezione sessista perché:
* Il termine viene quasi esclusivamente usato per donne, mentre per uomini con comportamenti simili si usano parole diverse (ad esempio “divo”, “star”, “egocentrico”). Questo doppio standard riflette un pregiudizio di genere: si giudicano più severamente le donne che mostrano ambizione, determinazione o assertività.
* Chiamare “primadonna” una donna che esprime sicurezza o leadership tende a sminuire il suo ruolo e a etichettarla negativamente, mentre lo stesso comportamento in un uomo può essere visto come segno di forza o carisma. Questo contribuisce a mantenere stereotipi che impediscono alle donne di esprimersi liberamente senza essere giudicate.
È importante evitare termini come “primadonna” quando usati per denigrare o sminuire donne, perché perpetuano disuguaglianze e pregiudizi di genere.